Archivio della Memoria

Archivio della memoria

La progressiva trasformazione del mondo rurale e la ridefinizione socioculturale delle comunità di questo territorio esortano a porre in salvo testimonianze  preziose e fragili, affidate sovente alla sola memoria di quanto lo vivono quotidianamente, ed in particolare degli anziani, spettatori dei radicali mutamenti avvenuti dalla metà del secolo scorso ad oggi.

Punto di partenza è la constatazione di come – per ragioni in primo luogo legate al ricambio generazionale – sempre più rapidamente si perda una grande massa di informazioni, dati, memorie che permettono di delineare in particolare la società contadina preindustriale, le modalità di lavoro tradizionali, gli anni tra primo e secondo dopoguerra ed il secondo conflitto mondiale, oggi ancora ricostruibili soprattutto dalla viva voce degli anziani.

In linea con analoghe esperienze ormai consolidate è stato istituito presso il Centro di Cultura Territoriale, sito nel castello consortile di Buronzo, un archivio della memoria, destinato alla conservazione ed alla fruizione di testimonianze orali (ad esempio filmati o registrazioni audio), di documentazione fotografica (fotografie e cartoline) e memorabilia di altro genere (medaglie e diplomi, documenti legati ad attività commerciali, ecc.). Il portale web Memorie condivise consente di interagire con l’archivio della memoria, gestendo con modalità snelle l’immagazzinamento dei dati – in forma di files audio e video, scannerizzazione di documenti, ecc. – e di creare un database di agevole consultazione e condivisione anche in modalità remota. Anche e soprattutto la comunità locale può essere così coinvolta in un processo di riscoperta e riconsiderazione del proprio trascorso, che vede il castello consortile come fulcro e luogo – anche fisico – di conferimento dei dati.